Questa strana vita. Racconti singolari di ieri e di oggi
Duende narrativa:
Questa strana vita - Aida Stoppa
18,00euro - pp. 320
I primi racconti narrano tre storie tratte dal vero: una strega condannata al rogo come diavolessa, un barone sconfitto nella sua prepotenza lubrica da un’astuta donzella, un asinello impiccato col suo padrone perché accusato di rapporti lascivi e diabolici. Seguono i racconti su una intossicazione ambientale, l’imbroglio di una pargola dal nome travisato, un “ménage” coniugale che sfocia in un intrico teologico-gastronomico, le brighe di una lite condominiale, il gioco ambiguo delle coppie, le vicende di una lavatrice assassina. Cinque racconti sono dedicati alla scuola, quattro alla vita molto speciale dei gatti, altri a una insospettabile metamorfosi e al “fascino dell’oscuro”, unendo il tenero con l’ironico, l’umorismo con gli affetti del cuore. Le storie si articolano in divertite e scintillanti trame verbali, in un’ottica impressionistica, animata da un linguaggio attento ai valori dello stile, nitido e brillante, ricco di interiore musicalità. La misura di ogni narrazione è calibrata sull’oggetto e sull’idea-guida, linearmente orientata verso il suo scopo argomentativo e il “dé-nouement” finale. È un mondo percorso da scariche irrefrenabili di corrucciata ilarità, da un ritmo continuo che accumula effetti e battute. Sotto lo scherzo si avverte un talento che gioca con lo sfarfallìo brioso dei pensieri, fionda contro il cristallo della quotidianità per rivendicare gli aspetti imprevisti e imprevedibili del vivere. Sconfitti da una medusa & company conclude il testo con la notizia diffusa dagli scienziati di un animaletto e compagni capaci di invertire il proprio ciclo vitale potenzialmente all’infinito.