Intervista sul marxismo - Filosofia Storia Politica
Duende saggistica:
Intervista sul marxismo - Vincenzo Di Marco
13,00euro - pp. 134
Si potrebbe aggiungere che la natura del marxismo, in fatto di dialettica, è di tipo metonimico. Dire che nella “merce” è presente tutto il capitale significa che il punto di arrivo del processo lavorativo-produttivo non rappresenta solo e soltanto l’oggetto-merce come indicato dal suo contenuto fisico-concreto. La merce ci consente di ripercorrerne tutta la storia precedente. Essa contiene in nuce tutta la catena delle articolazioni del processo produttivo, in cui il lavoro subordinato svolge un ruolo centrale. Il lavoro cessa di essere una routine quotidiana, naturale, il regolatore della vita sociale, la compensazione morale della propria abnegazione al sacrificio e ai doveri verso la comunità. Difatti le accuse di astrattismo rivolte a Marx non tengono conto di questo passaggio. Nell’indicare “dialetticamente” tutte le articolazioni, tutti i passaggi, i nessi del processo lavorativo, non si vuole dire che magicamente viene a scomparire il lavoro fisico, la fatica per l’appunto, la carnalità dell’uomo impegnato nell’opera cui si applica con tutte le sue forze. Si vuole dire semplicemente che quell’attività concreta risponde a una pianificazione molto più retrodatata, è figlia di una previsione di lungo corso, somiglia a un processo esteso nel tempo e nello spazio, di cui il singolo operaio è a malapena informato. Infatti il capitalista acquista non tanto il lavoro dell’operaio, quanto la sua forza lavoro.